S. Ronchey, Gli imperatori e l’iconoclasmo, in U. Eco (a cura di), Il Medioevo, I, Alto medioevo: Storia, Milano, Motta, 2009, pp. 380-388 (= Il Medioevo: Barbari, cristiani, musulmani, Milano, Encyclomedia Publishers, 2010, pp. 147-150)
2009
Agli inizi dell'VIII secolo, l'autorità imperiale avversa sempre più apertamente il diffuso culto delle icone, oggetto di esplicita condanna nel Concilio di Hieria del 754. Si sviluppa quindi una vivissima opposizione interna, facente capo soprattutto al "partito dei monaci". Dopo la breve parentesi iconodula rappresentata dal regno di Irene, inizia, in un difficile clima politico, la seconda fase dell’iconoclasmo, più intellettuale e illuminato. Esso viene definitivamente sconfitto a metà del IX secolo, quando l'imperatrice Teodora, tutrice di Michele III, riabbraccia le formule iconodule del Secondo Concilio di Nicea. Il regno di Michele III è peraltro dominato dalla figura di un grande intellettuale politico, Fozio.
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Keywords
- Iconoclasmo
- Concilio di Hieria
- Secondo Concilio di Nicea
- Leone III Isaurico
- Costantino V
- Irene imperatrice
- Costantino VI
- Teodora imperatrice
- Michele III
- Fozio