S. Ronchey, Introduzione. Il Buddha bizantino, in S. Ronchey – P. Cesaretti (a cura di), Storia di Barlaam e Ioasaf. La vita bizantina del Buddha, Einaudi, Torino 2012, pp. vii-cvii.
Il saggio introduttivo della co-traduttrice e co-curatrice (Il Buddha bizantino, pp. vii-cvii) traccia in cento pagine il primo ancorché sintetico bilancio storico-filologico sulla questione del Barlaam e Ioasaf stilato tenendo presente la nuova edizione critica di Robert Volk (Historia animae utilis de Barlaam et Ioasaph, I-II, Berlin – New York 2006-2009, che solo oggi di fatto ha rimpiazzato l’editio princeps ottocentesca di Jean François Boissonade) e in particolare i suoi monumentali prolegomeni (Einführung, ivi, vol. II). Dà anzitutto conto delle nuove e cruciali acquisizioni scientifiche presenti in questi ultimi, e in generale emerse dalla comunità degli studiosi nei più di trent’anni che separano questa nuova edizione italiana dalla prima pubblicata dai due curatori nel 1980 (Vita bizantina di Barlaam e Ioasaf, introd., trad. it., note e repertorio biblico di S. Ronchey e P. Cesaretti, Milano, Rusconi, 1980, 317 pp.). Delucida quindi l’evoluzione del nucleo narrativo, dalle versioni orientali della vita del Buddha alla cristianizzazione georgiana alla formalizzazione e all’attribuzione autoriale della narrazione greco-bizantina (per cui sono dirimenti le acquisizioni di Volk), sino alla fortuna del Barlaam e Ioasaf e dei suoi apologhi in età moderna. Tutti gli aspetti filologici toccati da Volk sono analizzati in termini sintetici e quanto meglio possibile chiariti, ma sono integrati nel quadro anche gli elementi da Volk volutamente tralasciati, come quelli legati agli studi orientalistici, in particolare sul buddhismo e sul manicheismo, o la fortuna del testo nella storia della letteratura medievale e moderna, o in generale il senso culturale e letterario dell’opera nell’ambito della civiltà bizantina e più circostanziatamente nel contesto della speculazione post-iconoclasta e del cosiddetto enciclopedismo del X-XI sec. Il saggio si presenta dunque come un'introduzione globale al Barlaam e Ioasaf e ai suoi vari aspetti, alla storia degli studi intorno ad esso e all’immensa vicenda della sua fortuna. Ne emerge un “romanzo di filologia” che mostra come lo studio della tradizione dei testi possa toccare il cuore degli snodi culturali e, in questo caso, degli intricati rapporti fra Occidente e Oriente.
Versione PDF
Keywords
- Filologia bizantina
- Letteratura bizantina
- Storia degli studi
- Storia della fortuna
- Agiografia bizantina
- Storia del cristianesimo
- Storia delle religioni
- Civiltà bizantina
- Storia bizantina
- Teologia bizantina
- Patristica bizantina
- Iconoclasmo bizantino
- Barlaam e Ioasaf / Barlaam e Josaphat
- Buddha bizantino
- San Barlaam
- San Ioasaf / Josaphat
- Enciclopedismo bizantino
- Giovanni Damasceno
- Eutimio Giorgiano / di Iviron / Agiorita / Athonita
- Giovanni Abulherit / di Iviron/ Athonita