Forse il revival dell'astrologia o il riaffiorare con la New Age delle più ancestrali teorie sull'armonia dell'universo dipendono dalla terribilità delle scoperte che nel Novecento ha fatto l'astrofisica. Una è quella dei buchi neri, legata all'Immagine, cosi emblematica, di uno scienziato, Stephen Hawking, paralizzato al punto da comunicare solo con le ciglia. Ma la scommessa sulla memoria dei buchi neri, che ha appena dichiarato di avere perso e che Monica Colpi ci racconta con abbagliante semplicità, non è solo fondamentale: è di una bellezza tale da riscattare lo sgomento che provoca in noi il pensiero del cosmo. Stupefacente.